Dubai FDI firma un Memorandum d'intesa con l'associazione dei produttori israeliani per promuovere gli investimenti transfrontalieri
DUBAI, 23 marzo 2021 (WAM) – l’Agenzia per lo sviluppo degli investimenti di Dubai (Dubai FDI), un'agenzia di Dubai Economy, ha firmato un accordo con l’Associazione dei produttori di Israele (MAI) per esplorare la collaborazione nella promozione del business transfrontaliero e opportunità di investimento.
L'accordo arriva sulla scia degli storici accordi di Abraham firmati tra gli Emirati Arabi Uniti e Israele, e che sono pronti a costruire una partnership lunga e stabile in tutti i settori. Facilitato dagli accordi, si prevede che il commercio annuale tra Israele e gli Emirati Arabi Uniti raggiungerà più di 14 miliardi di AED entro tre-cinque anni. L'Emirato di Dubai ha già concluso accordi commerciali per un valore di oltre 1 miliardo di AED con Israele nei cinque mesi successivi agli accordi, tra settembre 2020 e gennaio 2021.
Il memorandum d'intesa tra Dubai FDI e MAI contribuirà a rafforzare i legami commerciali e di investimento tra Dubai e Israele, stabilendo anche un rapporto reciprocamente vantaggioso e collaborativo per supportare potenziali legami commerciali, nonché attività di investimento e promozionali.
Fahad Al Gergawi, Amministratore delegato di Dubai FDI, ha dichiarato: "Oggi scriviamo una storia di successo di partnership commerciali e di investimento tra Israele e Dubai, basata sulla determinazione e sul sincero desiderio di entrambe le parti di rafforzare le relazioni bilaterali. Ci aiuteremo a vicenda a identificare i vari settori e le opportunità di cui possono beneficiare le comunità imprenditoriali di entrambe le economie ".
Il Memorandum d'intesa getta le basi per la collaborazione reciproca per la generazione di investimenti e opportunità commerciali attraverso lo scambio di informazioni e attività promozionali congiunte. Ciò include l'avvicinamento e l'attrazione di aziende a Dubai e in Israele, l'hosting di eventi congiunti e il supporto di visite reciproche di rappresentanti del governo e dell'industria.
Il dottore Ron Tomar, presidente dell'Associazione dei produttori di Israele, ha dichiarato: "L'accordo di pace tra i due paesi ha creato una straordinaria opportunità per sviluppare i legami di Israele con i paesi della regione. I nostri leader hanno aperto la strada e ora spetta a noi - i leader aziendali - intervenire e garantire che entrambe le comunità camminino su quella strada e raggiungano risultati reciproci fruttuosi e benefici. Di recente ho visitato gli Emirati Arabi Uniti e ho incontrato persone meravigliose, interessate e che credono fortemente in una vera partnership.
"Questo è anche il mio obiettivo personale, nonché l'obiettivo dell'accordo, che sono entusiasta di firmare: creare una partnership a lungo termine tra i due paesi, che aiuterà a sviluppare il commercio e l'economia nella regione. Israele può servire come la nuova porta degli Stati del Golfo verso l'Occidente, e gli Emirati Arabi Uniti possono servire come la nuova porta di Israele verso gli Stati del Golfo e in Asia, e insieme promuoveremo la visione di pace, fratellanza e cooperazione ".
Entrambi i firmatari dell'accordo incoraggeranno le loro reti a sviluppare e promuovere collegamenti commerciali e di investimento, facilitare incontri transfrontalieri e viaggi d'affari e condividere informazioni pertinenti con le loro reti su commercio, investimenti e migliori pratiche.
Tally Zingher, amministratrice delegata di Blue Laurel, un partner strategico di Dubai FDI che ha contribuito a organizzare gli incontri iniziali tra le due parti, ha dichiarato: "Questo protocollo d'intesa è un'importante pietra miliare per approfondire le relazioni e costruire ponti tra Israele e Dubai, entrambi come piattaforma per attività industriali locali condivise e per raggiungere, insieme, i mercati emergenti. È un quadro per l'avvio e il ridimensionamento della cooperazione che aiuterà a sfruttare le energie e le attività commerciali e industriali complementari in Israele e negli Emirati Arabi Uniti ".
Dubai FDI ha già organizzato e condotto una serie di webinar di investimento specifici del settore con potenziali investitori israeliani nei settori sanitario, tecnologico, alimentare e agroalimentare per esplorare le vaste opportunità e le partnership che Dubai offre in questi settori. Altre missioni di questo tipo sono in programma per il 2021.
Dubai si è posizionata come la città del futuro, un'efficace porta di accesso ai mercati emergenti della regione e un centro globale per il commercio e gli investimenti.
Al Gergawi ha dichiarato: "In quanto città intelligente connessa, Dubai è stata in prima linea nell'introduzione di iniziative strategiche e innovazione in tutti i settori. Ciò migliora la preparazione dell'emirato a rispondere alle esigenze degli investitori e garantire flussi di investimento. Dubai continua a godere di una reputazione globale per essere un'economia diversificata, stabile e sicura che alimenta l'innovazione e rimane pronta per il futuro come questione politica ".
L'infrastruttura pronta per il futuro di Dubai collega le aziende a un vasto mercato di 2,4 miliardi di consumatori in Medio Oriente, Africa, subcontinente indiano e CSI. Dubai attinge a diversi vantaggi strategici per fornire eccellenza, come il nono porto per container più grande del mondo, una delle più grandi compagnie aeree del mondo che collega oltre 150 destinazioni e una rete di trasporto e distribuzione ultramoderna. La visione futuristica e la preparazione di Dubai lo hanno anche posizionato come uno dei nodi economici più importanti del mondo, dove si nutrono ricchezza e talento.
Essendo una delle economie più favorevoli alle imprese al mondo e una destinazione di investimento preferita per i capitali stranieri, Dubai e gli Emirati Arabi Uniti guidano la regione MENA nella classifica Facilità di fare affari della Banca mondiale. Il paese è al 16esimo posto a livello mondiale tra 190 paesi.
Tradotto da: Mina Samir Fokeh.
http://wam.ae/en/details/1395302920624